Sono stato, oggi, alla Feltrinelli. Dovevo comprare due libri, sono uscito con quattro. Non c’è niente da fare. È più forte di me. Tempo fa quando andavo là con un caro amico, dovevo tenergli il portafoglio, per evitare che comprasse dei libri. Così li compravo io. Con i suoi soldi.
Insomma, la Feltrinelli di domenica è aperta
“Ma si sta rincoglionendo? Che faceva, andava alla Feltrinelli chiusa? Aiutatelo, o voi che leggete…”
ed è piena di gente. Giovini, meno giovini, famiglie
“Sei prolisso, sei. Va’ al punto”
Insomma, vedo una ragazza
“Eccolo qua. E ti pareva”
carina. Ora, per me, come per molti, i gusti musicali e letterari sono importanti. Vedo che guarda un libro del mio amato Carver, lo prende, lo palpa e lo rimette a posto. Sono lì per lì per andare e rimetterle il libro in mano, ma evito. Passa ad un’altra sala, e io rimango dove sono e cerco i libri che mi servono.
Poi vado avanti e la rivedo, china su dei libri, ne ha due in mano. Faccio finta di niente, ma la guardo con la coda dell’occhio. Chissà che prende, chissà che non prende. Fantastico, viaggio con la mente un po’, appena appena. Penso ai nomi da dare ai nostri bambini, cose così. Finalmente prende un libro, tutta soddisfatta e si avvia alle casse.
La seguo e riesco a vedere di che libro si tratta.
A tu per tu con Sai Baba.
Mi immagino in una casa bellissima. Lei, la ragazza, è con me, e anche lei è bellissima. Tutto è bellissimo. Una bambina, bellissima anch’essa, gioca in un giardino bellissimo. Regna l’armonia. Una voce soave, è quella della ragazza, chiama la piccola: “Nitar, vieni dentro, è l’ora della preghiera”.
Mi avvio alle casse sconsolato.
ti ci vedo, ti ci.
ma pensa se non avesse comprato niente. magari lo scoprivi davvero dopo dodici anni di matrimonio.
ma l’ha poi comprato? magari le serviva per un regalo trash. magari carver non l’ha preso perche´ l’ha gia` letto in inglese. magari non l’ha preso perche´ lo ritiene troppo mainstream in confronto a, chesso`, john cheever. dai, consolati.
E se fosse stato un regalo per un amico un pò suonato??? Ecco, hai perso la donna dei tuoi sogni…
omadonnasantisima io non ho ancora letto Carver. (sistanitar). :-/
Caro fratello. E lo so che mi ci vedi. Così fuso orario e lontananza li mandiamo a quel paese. No, un altro, intendo. Ma stanotte mi senti? Per te sarà pomeriggio… Vabbè.Pubblicodimerda. Mi avrebbe emozionato con Cheever, con Ford, con Wolf. Ma Sai Baba… Ancora sento il cuore spezzato. Quello di Sai Baba. Ovviamente.Phoebe: sarà vero? Dopo aver letto e commentato il tuo ultimo post, mi sa che la tua è una fissazione, in questo periodo. Ah. La prossima volta invitami a cena. 🙂 Sista: corri corri a comprarlo. Ti aspetto qua.
eri alla feltrinelli ieri? toh. anche io. 🙂
fio
vedi la vita… com’era il libro su sai baba? ;P
eheh 🙂 non ne ho idea perchè non ero io la ragazza, anche se un libro di sai baba mi interesserebbe mooooolto ^___=