Una settimana che non scrivo qui, me ne rendo conto solo ora. Sono stanco, care e cari, e ho il cervello in pappa. L’unico pensiero che ho avuto, in questa settimana densa di primarie e altri eventi mondani, è che sarebbe bello scrivere le avventure di Tacito Assenzio, un silenzioso storico maudit dell’epoca che fu, farlo vivere tra cronache storiche e viaggi drogati, raccontare della sua grande opera “Gli annali del male”, cose così.
Sarebbe anche bello che esistesse qualcosa dal titolo: “L’uomo col pene più piccolo del mondo e l’addetta al microscopio elettronico che l’amava.”
Beh, esiste.
Capisco la stanchezza, ma come diavolo sei andato a pescare l’uomo col pistolino? Buona giornata
E grazie che l’ama.
Lei alla fine si scopa il microscopione.
[Ste]
oddio, meraviglioso!!!