Ah, l’Italia. Recentemente Trenitalia ha rinnovato le biglietterie automatiche: nuovo design, veloci, belle, superpiù. E voi direte: bene, era ora. Eh già, ma non ha rinnovato il sistema computerizzato che ci sta dietro. Come capita sul sito, le opzioni che vi vengono date per un tragitto sono sempre e comunque le più costose. Per andare da Bologna a Gorizia, per dire, ci sarebbero due interregionali, che prendo da tre lustri. Ma le biglietterie fanno finta che questi treni non esistano e quindi, comunque, ti “costringono” a comprare un biglietto per l’alta velocità, cercando di farti spendere più del doppio per risparmiare quindici minuti di tempo.
Ma perché siamo così mariuoli, sempre, comunque e dovunque?
Povera Italia, decadente ma bellissima.
Oh sì, è proprio vero. Io lo vedo con il Torino-Bologna. In teoria esisterebbe pure un interregionale che porta direttamemte dalla città dei bogia nen alla grassa dotta e rossa -forse non era questo l'ordine, ma vabbé-. Ma, stranamente, lo scomparta in due treni con codici diversi, che muoiono e nascono a Piacenza. Bah. Ti sei perso invece la chicca del Frecciarosa, che doveva essere il treno amico delle donne, ma che non ti consente di metterci su piede in splendida e beata solitudine, ma solo con pupo di menododici accollato o con altra persona…A Trenitalia non piacciono le viaggiatrici solitarie.
Alexia