Il gioco di carte più indicato per le festività!
Per giocare al Grande gioco da Tavola di Natale vi serve principalmente il mazzo di carte di Natale, così composto:
- le carte-auguri: sono le carte di più basso valore, servono principalmente a ritmare il gioco;
- le carte-argomento: sono le carte per intrattenere gli altri giocatori. Ce ne sono di più comuni (la “carta-tempo”, quella “carovita”) e di più rare (“il problema della televisione pubblica in Italia”, “la globalizzazione e il mercato del pandoro”), ma attenti ad accoppiarle alla fase di gioco giusta, pena l’incomprensione reciproca, l’accusa di ubriacatura molesta o, la più tremenda, quella di essere un intellettuale di sinistra;
- le carte-gusto: sono le carte che vi servono per apprezzare quello che state mangiando (esempi: la carta “non ne ho mai mangiato uno così buono” e la carta “mi devi assolutamente dare la ricetta”, molto adatta se il giocatore che la usa è di sesso femminile). Se siete i padroni di casa, avrete in dotazione alcune carte-gusto-modestia&ospitalità (esempi: la carta “c’è troppo sale”, gettonatissima; la carta “ne volete ancora” e quella “mica lo vorrete lasciare lì”, ottima per risolvere strategicamente situazioni stagnanti). Uno dei loro usi migliori è di accoppiarle strategicamente alle carte-cibo;
- le carte-cibo: quando il tuo avversario è allo stremo, tira fuori la carta “panettone-farcito” o la temibile “spumantino”, potrai avere ottimi risultati!
- le carte-regalo: ottime per sbarazzarsi di carte che avete in mano da tanto tempo, le carte-regalo possono essere giocate in maniera astuta se fate attenzione a come gli altri giocatori usano le loro carte-argomento; in questo modo potete assecondare e creare alleanze (per esempio giocando la carta “regalo-trendy” alla persona che ha giocato, per esempio, la carta-argomento “gossip”), ma anche distruggere l’altro giocatore (per esempio giocando la carta “libro-di-Vespa” contro un giocatore che si è rivelato essere un intellettuale di sinistra);
- le carte-jolly, dette anche “bomba”: ce ne sono pochissime, e hanno effetti imprevedibili. Tra queste ricordiamo le due più gettonate: la “sono gay e questo non è il mio amico, ma il mio ragazzo” e la “sono incinta del collega di papà”. Hanno l’effetto di sicuro di bloccare il gioco degli altri giocatori e di farvi prendere tempo, ma hanno effetti collaterali imprevedibili. Possono farvi vincere, ma anche non farvi giocare mai più al grande gioco da tavola di Natale.
Giocatevele bene, le vostre carte. È Natale! Auguri, ma siete pronti a giocare? Via!
mi sa che mi butto anche per questo natale sul mercante in fiera, che dei tuoi giochi non ci capisco tanto!
*[auguri]*
io pensavo di togliermi due costole per natale.
quello si che è un bel gioco
auguri eh 😀
quest’anno ho sbaragliato la mia famiglia giocando a carte MA, se me lo insegni, il prossimo anno introduco il tuo gioco come variante. [sperando che dopo cena non tirino fuori la tombola. altrimenti al prossimo natale non ci arrivo viva, perchè mi suicido stasera.]
:*
Devo documentarmi. Sono rimasto a “Uno” nei giochi di carte, tutti gli altri sono infallibile nel dimenticarli nel giro di pochi giorni. Natale mi ha salvato, niente carte in famigilia e a Capodanno, qualsiasi cosa accada, la scamperò ancora. Però vorrei risolvere questo mio problema che finisce per precludermi amicizie e occasioni sociali, forse giocando d’azzardo.
Nessuno qui conosce il Mah Jong e vuole ricordarmi come si gioca?
Invece i miei giuochi di società computeristici del natale sono stati “il pranzo è servito” sul sito dei mirabolanti f.lli Mattioli (http://www.fratellimattioli.it/giochi.htm), e “sfida il califfo” sul sito di Califano (www.francocalifano.it). tante care cose, buona fine e buon inizio. tuono.
SecondSight: non è facile, ma possiamo fare uno scambio, tu mi spieghi il mercantinfiera, io ti spiego questo giochino. Anche se sono sicuro che già ci hai giocato…Serendip, Bradipa, Naima: grazie, anch’avvoi baci et auguri.Commozione: d’annunziano come sempre, eh?FintoBerlinese: io credo di ricordarmi come si giochi a mahjong. Organizziamo un torneo?Tuono: pax et felicitas (sì?)