E così adesso molte canzoni dei Beatles potranno essere usate per spot pubblicitari. La prima sarà “All You Need Is Love”, per dei pannolini astutamente chiamati Lav (aaargh). Visto che ormai ci siamo, ecco qualche suggerimento per i pubblicitari che potranno fare man bassa del catalogo di Lennon/McCartney.
– “Come Together”: ottima per preservativi ritardanti per lui, stimolanti per lei;
– “Fixing a Hole”: come sottofondo per un silicone sigillante qualsiasi;
– “Tomorrow Never Knows”: va benissimo per un gruppo assicurativo (e qualcuno si è già preso “Here Comes the Sun”);
– “Mean Mr Mustard”: un bell’accompagnamento umoristico allo spot di una senape;
– “Strawberry Fields Forever”: confetture alla frutta;
– “Honey Pie”: soave musica per reclamizzare un lievito per dolci;
– “Drive My Car”: sembra fatta apposta per un commercial di una sprintosa piccola utilitaria destinata ai giovani;
– “The Word”: prima o poi il pacchetto Office-Vista uscirà? O è già uscito?
– “Eight Days a Week”: superassorbenti per cicli parossistici.
Tutto, basta che Berlusconi non si prenda “Taxman”. Ma forse no, visto che è di George Harrison.
(and my guitar gently weeps…)
E’ che i diritti sono della Sony, non dei familiari/diretti interessati.
forse intendevi ritardanti per lui e stimolanti per lei 😉
anonimo: no, sì, infatti. ecco. (mah)junonic: già. e sono errori da non fare. si rischia il pre-che-precox.
???? Cioè? Perchè cosa è successo?
……Mi viene da piangere. Non so se sopporterò il colpo. Un po’ come quando abbinarono i Nuvenia ai Nirvana. Gulp!
ma se Banale 5 usa “All You Need Is Love” da anni per Stranamore …
anonimo2: in che senso?ondefunky: l’abbinata assorbente me la sono persa. per fortuna.zio: sì, ma per le pubblicità è diverso…
sei geniale. quando ho letto la notizia un brivido mi ha attraversato la schiena.
e siamo solo agli inizi…
Forse si salverà Yellow Submarine. 🙂
Dispiace anche a me, faranno la fine dei Queen. Ma pensandoci bene, chi se ne importa. Di certo non penserò alla Valfrutta quando ascoletrò Mother’s Nature Son o ai Durex quando ascolterò Come together (geniale accostamento, non c’è che dire)
dimentichi “please please me” per una catena di case chiuse.
bel post e fantastici i beatles!
ciaooo
spikette: dipende dalla domanda. uno yellow submarine, per esempio, era in vendita. certo, la richiesta non è molta. ma se lo metaforizzassimo in supposta? oooh, dio, speriamo di no.pity: per quanto apprezzi i queen, non paragoniamoli ai beatles in nessun caso, eh. 🙂pietro: niente male, come idea. continuiamo qui nei commenti? sfogatevi.
[…] di sfruttamento delle canzoni dei Beatles, già ne avevo parlato qui, un paio di anni fa. Ed è già successo recentemente che John sia stato “resuscitato”, […]
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