Tutto è iniziato una settimana fa circa, o forse un po’ di più. Camminavo in una strada del centro di Bologna, costeggiando il grande palazzo della Cassa di Risparmio cittadina. Ad un tratto ho sentito un rumore sordo e ho visto qualcosa cadere ad un metro da me: era un pezzo del palazzo, non enorme, ma abbastanza grande da permettervi, nel caso fossi stato nella sua traiettoria, di parlare di me al passato remoto.
Due giorni fa ero seduto in autobus a leggere quando ho sollevato gli occhi e ho visto una donna cadere di faccia per terra, dopo avere messo un piede in fallo.
Le cadute e ricadute di questa specie di influenza che pare non manifestarsi mai veramente la fanno da padrone nel mio organismo da una settimana.
E mi cadono tra capo e collo, stavolta in maniera figurata, proposte e cose, di varia entità, che subito si annullano e vengono sostituite da altre cose.
Provo quindi a ragionare con le stesse armi del “nemico”: per evitare questo moto perpetuo, mi sposto e me ne vado a Roma fino a domenica. Sperando di non scivolare appena messo piede nella stazione Termini.
Appena messo piede nella stazione Termini rischi di essere colto da shock da sovraesposizione di cartelloni, drappi, cubi sospesi e manifesti bi- e tridimensionali di Forza Italia.
Rischi anche che te ne cada uno addosso, of course.
In bocca al lupo!
Mela ha ragione. E ti consiglio di fare attenzione ai nastri che chiudono i pacchi dei quotidiani, abbandonati accanto alle edicole. Una mia cara amica si è fratturata il polso inciampandoci. Paese che vai cadute che trovi.
Piuttosto fai bene ad andare in treno, impigliandoti nella cintura di sicurezza rischi di cadere faccia a terra come il sottoscritto.
Insomma, più che l’aviaria, in Italia è scoppiata l’inciamparia: pessima, ma rendo l’idea, forse.
Capisco che forse scegliere un vero trans sarebbe stato più verosimile, ma l’interpretazione della Huffmann a me è parsa buona! Perchè – ergo – non ti è piaciuto Transamerica?
Sottoscrivo i primi due commenti. E aggiungo: occhio all’Eurostar. Mercoledì scorso, per andare nella carrozza 5 a prendere una bottiglia d’acqua, avrei avuto bisogno di un’imbragatura da alpinismo…
Nel frattanto, ho mal di schiena, mal di testa e 37. Ed è solo lunedì…
beh? allora sei ancora vivo? 🙂 alla SNAI prendevano le scommesse se a termini ti succedeva qualcosa…
Io, ner dubbio, si te ‘ncontro cambio marciapiede.
Hai visto mai…
[Ste]
beh, in effetti potevo aspettarmi di fare la figura dello jettatore. e invece no, tutto bene. aha.
p.s. ornellina, qui è lunga da spiegare, ma sono d’accordo con quello che dice il mio collega qua.