Purp Fiction

Leggo dal Corriere che in provincia di Caserta, a Bonea, è stato eletto sindaco un ragazzo di 19 anni, che va ancora a scuola. Salvatore Paradiso è figlio di Gennaro, il sindaco uscente che non ha potuto ripresentarsi dopo essere stato eletto per tre mandati. Il tutto sotto la lista civica “Continuità e progresso”.

Presupponendo che, da quello che leggo, la giunta Paradiso non ha fatto cose brutte e che non so da che parte politica tenda, non ho potuto evitare che mi venisse in mente il “pruppo” (o “purpo”, cioè “polpo”), figlio di Cetto La Qualunque. E poi, che genialata il nome della lista: cerchiobottista, un po’ di qua e un po’ di là, avanti e indrè, italico al 100%.

Siamo un Paese da film, governato con più grottesca immaginazione, però, di quante ve ne sia in molte sceneggiature che in Italia vengono scritte.