Una sigaretta

A volte mi capita su WinMx di trovare degli utenti che mi fanno scaricare molto velocemente, e allora saccheggio il loro archivio. Una canzone qua, una canzone là. Mi è capitato di recente di scaricare delle canzoni di Fred Buscaglione. Lo conosco da quando ero piccolo, mi ha sempre affascinato. Ma di solito ascoltavo soltanto le canzoni “da duro”. Invece ha inciso e scritto delle canzoni di una tenerezza incredibile. Insomma, trovo, alla fine, nella mia lista di file scaricati, questa canzone.

UNA SIGARETTA

Prima che finisca questa sigaretta
tu mi dirai di si, oppure forse no,
Puoi pensarci bene,
non avere fretta
hai tanto tempo ancor,
il tempo di una sigaretta

Guardo pigramente, le spire profumate
lo vedi,
fumo a piccole boccate
vorrei fermare un poco,
questa punta di fuoco
vorrei fermare il tempo,
ma il tempo passa e va

Vedi si consuma, questa sigaretta
tu mi dirai di si, o mi dirai di no
passano i minuti,
forse troppo in fretta
io guardo gli occhi tuoi,
fumando questa sigaretta

Guarda come brucia questa sigaretta
potevi dire sì, e invece hai detto no!
Muore un dolce sogno,
nato troppo in fretta
io me ne vado amor,
e spengo
questa sigaretta

L’ho sentita e l’ho trovata bellissima. Un racconto bellissimo. Ero convinto di non averla mai sentita prima, questa canzone. Eppure…
Poi mi è venuto in mente di quando l’avevo sentita. Ero piccolo, e i miei mi portavano alle cene con loro, da amici. Mi trovavo bene con loro, ma non sopportavo quando, alla fine del pasto, si mettevano a cantare brani d’opera. Un’amica di mia madre, per me una specie di seconda madre, una sera, in un momento di silenzio si era messa a cantare, da sola, questa canzone. E mi aveva colpito, e qualcosa si doveva essere sedimentato da qualche parte nel mio cervello.
Questa signora non c’è più, purtroppo.

E adesso accendo, appunto, l’ultima sigaretta.

P.S. Mentre scrivevo questo post, il media player mi mandava random alcuni brani nelle cuffie. So che non ci crederete, e nei commenti fioccheranno insulti di piacioneria. Ma è proprio questa canzone che sto sentendo ora. Il caso mi sbalordisce.