Andando all’Arena Parco Nord, mercoledì, mi dicevo: “Pubblicherò sul blog qualcosa a proposito del concerto, ma sarà la terza volta che parlo di Elio e le storie tese. Mi limiterò a delle foto.”
Quando “John Holmes” ha aperto l’ennesimo concerto che vedo del simpatico complessino, ho avuto per un attimo il sentore della noia, e mi è balenato per la testa il pentimento per avere prenotato (come ogni volta) il cd brulè.
Eppure mi hanno sorpreso, anche questa volta.
Intanto perché hanno sopperito all’assenza di Rocco Tanica (in studio a Milano a lavorare al nuovo disco della band, che pare esca a gennaio) con un tastierista misterioso (Jantoman? Claudio Simonetti? Johann Sebastian Bach?) e con Vittorio Cosma, che si è presentato con il nome di Clayderman Viganò. Il tutto ha funzionato egregiamente sin dall’inizio, con i brani ormai rodati. Ma poi, stupore, gli Elii hanno eseguito “Oratorium”, una canzone uscita solo su singolo e hanno continuato con “Christmas with the yours” con Graziano Romani sul palco a cantarla come nella versione originale. Ci è stato dato un assaggio del nuovo disco con “Parco Sempione”, che spero diventerà l’inno nazionale di chi si oppone ai bonghisti della domenica (e so che siamo in tanti a desiderare di forare pelli di tamburo).
E ancora, un medley che è stata l’ennesima prova del fatto che la band è veramente padrona di una tecnica superlativa: sono state messe insieme “Pipppero”, “La chanson”, “Discomusic” e “Born to be Abramo”.
A quel punto lo scontato finale con “Tapparella” è stato comunque salutato da un coro di “Forza panino”.
E voi direte: sì, vabbè, ma ci fai sentire qualcosa? E come no: a voi foto e video, proprio di “Parco Sempione” (trovate altri video del concerto qua).
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=EYeMw1tiQEk]
Beh, a Perugia proprio i bonghisti non ci sono! 😀
Comunque ogni concerto di EELST è sempre uno spettacolo!
Bon, il seguente aneddoto lo racconto a chiunque ma non so se l’ho mai messo per iscritto telematicamente:
Modena, anno circa 2000, concerto degli EELST al Novi Sad.
A un certo punto Elio annuncia “Mi dicono che e’ venuto a trovarci un noto rocker della zona, che ora salira’ sul palco ad eseguire un pezzo con noi…”
Pausa.
Elio si gira preoccupato.
“…Graziano Romani! Per un attimo ho temuto che fosse Ligabue”.
Ovviamente eseguono “Christmas with the yours”.
Se può valere, io l’altra sera alla festa dell’unità ho beccato delle tizie che cantavano qualcosa che aveva tutta l’aria di essere l’originale del Pipppero(r).
Per la foratura delle pelli di tamburo, non hai che da dare un orario e un luogo.
a.
A ME HANNO SEMPRE FATTO SCOMPISCIARE DALLE RISATE LE LORO CANZONI, MA AHIMè DI CONCERTO NEANCHE L’OMBRA
phoebe: arriveranno anche lì, vedrai. arriveranno. prima o poi tocca a tutti.valido: sono onorato se l’hai scritto per la prima volta sui commentini del blogghetto mio. comunque è veramente un aneddoto meraviglioso.scott: ok. il luogo sono i giardini margherita a bologna. il momento: qualsiasi, da marzo a ottobre. porta il punteruolo.cataplof: nun sai che te perdi.
http://adayi[..] Fatto cose, visto gente Riemergo dalla latitanza con un orrendo post a punti. Ecco che ho fatto negli ultimi giorni: sono tornato all’insegnamento, dopo qualche anno, e ho constatato orrendamente che il luogo comune che stiamo peggiorando in [..]