Oh, yeah. Torno a NY, stavolta per due settimane. Concerti, un paio di appuntamenti di lavoro, passeggiate, musei, caffè, incontri, forse qualche proiezione al Tribeca Film Festival, un pranzo alla Princeton University (pure!).
Insomma, rispetto all’anno scorso, un po’ meno turista, un po’ più qualcosa che si avvicina al vivere la città.
Maps continua grazie ai prodigi della registrazione digitale, Seconda Visione è affidata alle braccia robuste dei miei colleghi Pape e Tom.
Statemi bbuono, ché poi, quando torno – se tutto va bene – ci saranno cartacee novità.