Ringraziate che sto traslocando, se no potrei ammorbarvi con:
– una bella riflessione sul pontificato appena concluso;
– un ricordo degli otto anni passati nella casa che sto lasciando (ma questo, lo sento, arriverà);
– un post incazzato che prenda l’ispirazione dallo spettacolo di Beppe Grillo visto sabato;
– una boutade sui traslochi, appunto.
Scrivo questo solo perché non sembri che io sia in qualche strana forma di silenzio stampa. Fondamentalmente ho cose immediate a cui pensare. Scatoloni, mobili, quella roba là. Il sano vecchio lavoro manuale.
Scusate, ora devo andare, vengono i tecnici di Fastweb nella casa nuova. Non ho ancora lo spazzolone del cesso, ma l’adiesselle, signora mia…
Che poi funzioni pure, è altra cosa
Buon trasloco. Ma poi lo spazzolone compralo…
Le darei volentieri una mano, ma non abito proprio dietro l’angolo 😉
Buon lavoro!
Succo
ti auguro un felice cambiamento e sereno silenzio-blog (in mezzo a tutto il chiasso che c’è intorno …)
dai ti prego facci la riflessione sul pontificato
seemsmatley: a me funziona. speriamo bene. l’hag che mi hanno dato sembra l’enterprise…giorgi: fatto. ma gli spazzoloni da cesso sono un po’ come le pubblicità degli assorbenti: sono intrinsecamente brutti.succo: grazie. sicuro che non vuole venire con me all’ikea, domani?aitan: parlo di minchiate apposta… grazie.drg: no, il dibattito no!
buon lavoro (con punto esclamativo) 🙂