Leggevo recentemente dei problemi che ebbe la copertina del primo disco dei Residents. La presa in giro, nel titolo, e soprattutto nella grafica di copertina, del primo disco dei Beatles uscito in America, per la Capitol, è evidente. E pare che siano stati proprio i fan dei Fab Four a lamentarsi per primi, parlando di “lesa maestà”, o qualcosa del genere. Nelle note di copertina della nuova ristampa del terzo disco dei Residents, a sua volta “problematico” in quanto riportava alcuni simboli nazisti, il curatore della nuova edizione diceva, a proposito di Meet the Residents, che probabilmente i Beatles erano molto più intelligenti dei loro fan e non se l’erano presa per niente per quello che avevano fatto i Residents.

Mi piacerebbe mettere alla prova i fan dei Beatles con questo. Si tratta di un medley di canzoni dei quattro rifatte da Frank Zappa l’otto marzo 1988, spingendo lievemente sul versante pornografico. Leggero, innocente e sporcaccione come una canzoncina di bimbi. Sentitelo, nel file zip c’è anche il testo.

Ringrazio per il dono il caro fratello di parole, tornato finalmente alla scrittura.