Ho appena finito di vedere il servizio di Rai News 24 su quello che è accaduto a Falluja, Iraq, negli ultimi mesi.
La frase del servizio che mi ha più colpito è stata quella che si riferiva ai filmati della guerra del Vietnam: solo il tre per cento del materiale video proveniente dal Vietnam aveva contenuti violenti, ma (anche) questo è servito a scatenare la protesta contro la guerra.
Per questo pubblico qui diversi link, che hanno a che fare con quello che io, nel mio minuscolo, e altri hanno fatto per documentare quello che è successo a Falluja e in Iraq e che sta presumibilmente accadendo ancora. Una piccola parte del materiale disponibile in rete. Il 3%?
Solo l’ultimo link riguarda il servizio andato in onda qualche giorno fa.
Leggete e guardate tutto con attenzione, per quanto immagini e parole siano insostenibili. Poi vi chiedo un favore: copiate questo post, o solo i link in esso contenuti, magari aggiungendone degli altri, sul vostro blog. Oppure usate la mail, o qualsiasi altro mezzo che il 2005 ci offre, trent’anni dopo il Vietnam.
Si dice sempre che siamo in pochissimi, “noi blogger”, e forse è vero. Siamo “un” 3%? Si dice anche che siamo bravissimi a fare catene sui libri che leggiamo o i dischi che ascoltiamo. Adesso facciamo una catena diversa, se vi va.
Enzo Baldoni parla di Falluja (RealMedia)
Enzo Baldoni racconta di Falluja
(agosto 2004)
Giuliana Sgrena: Falluja, una strage al giorno
(settembre 2004)
Falluja: ieri e oggi
(novembre 2004, periodo del primo probabile attacco con MK-77)
Il video linkato nell’articolo si riferisce ad un attacco dell’aprile 2003: scaricatelo qua (tasto destro, salva con nome)
Rapporto da Falluja 1 e 2
(gennaio 2005)
Napalm by any other name
(aprile 2005)
Il servizio di RaiNews24
(novembre 2005)
se ti interessa vieni a legegre un racconto che ho messo su su John,ho bisogno di pareri autorevoli come può essere il tuo,leggendo il mereaviglioso titolo del blog :))
Marco
Fatto…
ho proseguito la catena!
Grazie.
Grazie Francesco!
Questo è un argomento che mi sta molto a cuore.
avevo già postato sull’argomento, ora lo aggiorno con i tuoi link.
Grazie
Grazie.
Ho proseguito anch’io la catena.
Ciao
la catena continua…
Anche se alle prese con altre guerre, ho continuato la catena. E’ giusto farlo.
ho paura che questa catena abbia anelli deboli ma ci provo lo stesso
ho già notato sul mio blog come l’interesse per le cose più lievi sia ben più alto di quelle serie
da me la prova provata
cc
un 3% è davvero poco.ciao
Catenalenta forever 😉
anche io ho fatto la mia minuscola parte, anche se ho ogni volta di più l’impressione che il campione di chi usa internet, legge blog e vi partecipa non sia assolutamente significativo rispetto alla popolazione italiana. Non è comunque un buon motivo per non provarci..
Ci sono anch’io.
Bravo Franesco.
Il mio piccolo qui:
http://www.gqonline.it/cont/blogx/wwwroot/Comments.asp?Entry=523&cat=degnedinota&YearMonth
V.
Segnalato quanto doveva essere segnalato. Non per una questione di blog-fratellanza, ma perché ci piace – e molto – la vera verità.
[Ste]
considerami “arruolato”
posterò i link
La bugia mediatica della guerra in Iraq non può più essere nascosta. Pe=
r
questa ragione chiediamo che la Rai trasmetta in prima serata l’inchiesta
esclusiva realizzata da Rainews24 dal titolo “Falluja. La strage nascosta”.=
Tv
italiane ed estere stanno richiedendo l’inchiesta per trasmetterla. Vorremm=
o
che la tv pubblica permettesse ai cittadini italiani di venire a conoscenza=
dei
documenti e filmati esclusivi dell’inchiesta.
http://www.articolo21.info/appelli_form.php?id=54
http://www.articolo21.info/index.php
volevo ringraziarvi tutti.
altre iniziative, come quella segnalata nel commento prima di questo, sono partite.
noto che sono solo i “piccoli” blog ad avermi preso sul serio. questo dovrebbe fare riflettere ancora una volta, credo, su che cos’è l’insieme dei blog e come è (ovviamente) diviso.
un pò in ritardo..(del resto il blog l’ho aperto sta notte) ma riprendo anch’io la catena…anche se mi trovo d’accordo con il commento #12..
ma va bene lo stesso