I Me Mine

Zapping

Ha piovuto dieci minuti, forse un po’ di più. Ma non è di questo che voglio parlare. E’ che ho visto qualche minuto di televisione, facendo zapping abbastanza di frequente perché saltavano la ricezione dei canali a causa del temporale. Ecco l’elenco delle cose che ho visto.

  1. Raffaella Carrà e Christian De Sica che cantano “Baciami piccina” (credo). Lei canta con accento inglese. Perché?
  2. Avventura a Vallechiara, un film con Stanlio e Ollio. Colorato artificialmente. Perché?
  3. La pubblicità delle finali del Festivalbar. Perché?
  4. Una pubblicità dei Tampax con un marchingegno che permette di indossarli facilmente. Questa vale la pena di essere raccontata. Un pulmino nel deserto. Dietro due ragazze (ovviamente bellissime) e davanti due ragazzi (anche loro bellissimi). La strada è dissestata, quindi le ragazze vengono sballottate. Una ad un certo punto deve mettersi l’assorbente, ma la strada (e l’abilità di guida di uno dei ragazzi) fa così schifo che non ci si regge in piedi. Ma lei si chiude in bagno (sic, nel pulmino) e esce soddisfatta. Ecco. Perché?
  5. Un pezzo di MTV Dismissed in cui una pretendente dice: “I miei amici mi apprezzano perché sono pazzerella”. Il cameraman ovviamente le inquadra le tette.
  6. Sempre per la serie: audio/video, ho solamente sentito la pubblicità di alcuni wurstel che ha per testimonial Martina Colombari. Questa la lascio senza commento, ma mi viene da pensare che non mi ricordo di una pubblicità di wurstel decente, così come di assorbenti interni. Questione di forma?

E inoltre vengo a sapere che la zanzara tigre se ne sbatte dei repellenti. Intesi come “Autan”, che avete capito… E come faccio io? Come? Intanto evito di accendere la televisione. Oppure la accendo, ma guardo un film in cassetta. Oppure continuo ad imperversare qua. L’uomo moderno è veramente perso nel marasma delle possibilità.

L'inizio

Dopo una giornata di tentativi, ce l’ho fatta e ho aperto anche io il mio blog personale. Potrei dirvi che l’ho fatto perché non mi sentivo al passo coi tempi senza averne uno. O che passare il ferragosto in città è molto cool (!) ma anche molto poco cool (!!) e noioso. Potrei dirivi che l’ho aperto perché avevo bisogno di distrarmi dalla perdita d’acqua che penso farà crollare il tetto della mia cucina a breve. Ma tanto io me ne sto dall’altra parte.
Potrei. E invece, boh. Intanto vediamo come vanno le cose.
Sappiate che sono un fanatico della lingua italiana (l’unica lingua che sa di pizza e che suona il mandolino). Evitate abbreviazioni e “x” e “k”. Stendete le vostre parole lettera per lettera, come un bravo pizzaiolo fa di solito con la pasta. E non pensate di esagerare in quanto a sapore. Ma immagino che per qualche commento ci vorrà del tempo. Intanto vado a sproloquiare qua e là.
A presto.

Di |2003-08-15T17:49:19+02:0015 Agosto 2003|Categorie: I Me Mine|Tag: , |3 Commenti
Torna in cima