1994-2011
Le date che danno il titolo al post non riguardano l’inizio e la fine dell’era Berlusconi. Ma figuriamoci. Non capisco la gioia e il tripudio per le ultime notizie. Sarà che sono pessimista. No, queste date riguardano la prima imitazione di Emilio Fede fatta da Guzzanti (Corrado, sai mai) e il presente. Come dicono molti dei commenti al video di YouTube che pubblico qua sotto, “non è cambiato un cazzo”. Ho rivisto di recente le prime puntate di “Tunnel” grazie a provvidenziali registrazioni su VHS. Sembra di vedere un’altra televisione, ma nello stesso Paese.
[youtube=http://youtu.be/BMWlgA1HJGc]
The Arcore's Nights
Eccezionale (grazie a Lu!).
[youtube=http://youtu.be/SEk_aPqTK9M]
Craxi, via
Il flusso delle notizie viene creato in modo tale che sia rutilante. La tecnica è quella della prestidigitazione: una mano ti mostra qualcosa, velocemente, poi l’altra ti fa vedere qualcosa di diverso, e poi l’attenzione viene spostata di nuovo. In questo modo, non ci si capisce una mazza, e le palline scompaiono dai bussolotti, e i conigli escono dai cappelli.
Tutto questo viene fatto, però, non in un teatro o un oratorio che ospita un concorso per maghi di provincia, ma su quasi tutti i media nazionali. Per fortuna, ancora una volta, c’è Stefano Disegni, che “mi” scrive:
Via Craxi docet… una strip dedicata in particolare agli amici milanesi (ma anche a Roma non siamo messi troppo bene) cui va la mia solidarietà, sperando che rimanga un’esagerazione satirica…
E continuiamo a sperare… Come al solito, cliccate sulle vignette se volete mantenere la vista, almeno fisiologicamente parlando.
A mezzanotte va…
Ancora una volta mi arriva una mail da Stefano Disegni. Riceviamo e, come si dice, pubblichiamo.
Chiunque conosca certe situazioni familiari, o solo le immagini, non può non provare vergogna per la deriva incivile che sta prendendo questo paese. Tettamanzi for President, e sapete quanto mi costi pensarla come un prete.
Stefano Disegni
Esternazioni
Stefano Disegni continua a mandare strip alle mail nella sua rubrica, tra le quali c’è anche la mia. Come non condividere anche questa, dopo lealtretre?
Dopo “Obama abbronzato” e l’allegro “cucù” alla Merkel, ora le scuole che “crollano per fatalità”. Toh, che strano, è crollato un soffitto sotto i limiti della sicurezza, quando si dice il caso. Quest’uomo ormai apre bocca e gli dà fiato. E una moltitudine di servitori stipendiati accorre a giustificare. Non so voi, ma io non ce la faccio più, e mi sfogo così.
Stefano Disegni
Non ce la faccio più neanche io, caro Stefano. E non sono manco capace di disegnare.
(Al solito, cliccate sulle vignette per vederle magnificate.)
Lune e lodi
Dopo avere pubblicato una sua vecchia striscia, torna su queste pagine quel genio di Stefano Disegni, che ha mandato in giro via mail intitolata “Nuovo omaggio agli amici” (quale onore!) una nuova striscia, accompagnata da queste parole:
E così ce l’hanno fatta a rendere ‘immuni’ le prime cariche dello Stato. Adesso il Cavaliere può strangolare la moglie (secondo me non ce la fa, Veronica è un’emiliana tosta) e se ne riparla a fine mandato, ma forse poi lo fanno Presidente della Repubblica e te saluto. Meno fantascientificamente può dormire sonni tranquilli, tanto i processi non glieli possono fare più. E chi si occupa di indorare la pillola, farla saporita e presentarla come se fosse una conquista per l’umanità? Angelino il Ministrino, pieno di gratitudine! M’è venuto quasi naturale spedire in giro questa recentissima strip. Spero di fare cosa gradita, anche se rigiro il coltello nella piaga. Se invece vi sto disturbando, sorry, ditemelo e non lo faccio più, parola di autore.
Stefano Disegni
Bene. Poi, se per caso domani siete in Emilia, passate alla festa finale del festival La dodicesima luna. Farò di tutto per farvi ballare nella splendida cornice dove si svolge il tutto, il chiostro medievale del castello del paese. Mica cavoli.
Trent'anni dopo è ancora più efficace
Da Radio Rabbia Alternativa, di Stefano Di Segni (sic), Savelli 1979
Un grazie particolare a Stefano Disegni che mi ha concesso di saccheggiare il suo primo libro e al dott. Noto che mi ha fatto un regalo bellissimo donandomelo.