Se
Se dovessi elencare tutte le cose che sto facendo in questi giorni, non basterebbero mille righe.
Se tutto quello che sto ideando, pensando, progettando, rifinendo, chiudendo in questi giorni dovesse andare in porto, potrei diventare ricco&famoso, addirittura.
Se non sapessi come possono andare male le cose, scriverei questo post in corpo 72, e avrei un sorriso meno dolce di quello che ho adesso.
Se le giornate fossero di trenta ore, avrei comunque poco tempo per fermarmi a respirare.
Se amici e conoscenti si sposassero con il ritmo con cui stanno convolando a nozze tutti in questo periodo, passerei i fine settimana in giro per matrimoni e basta.
Se avessi lo spazio mentale di pensare a qualcos’altro rispetto alle mille cose che sto facendo, scriverei qualcosa di diverso, qui.
Se non continuassi ad amare la scrittura visceralmente come faccio, avrei fatto passare qualche altro giorno prima di aggiungere delle parole a questo blog.
Se avesse un sito, ve lo segnalerei: ma comunque, anche senza sito, lunedì prossimo alle 16 parte la nuova trasmissione del pomeriggio su Città del Capo – Radio metropolitana. Si chiama Maps, e altro preferisco non dire.
Se fosse qualcun’altro a condurla, mi sperticherei in lodi preventive, ma ai microfoni ci sarò io, e quindi non mi pare carino.
Vi aspetto, però. In streaming qui o sui 96.250 e 94.700 MHz a Bologna e provincia.
Se sapessi dove sono diretto davvero, vi darei un appuntamento alla meta.
Ma intanto, vado.