Nounion
La moda delle reunion di band più o meno note è sempre al galoppo. Una delle migliori “pre-smentite” di reunion che ho letto di recente è legata all’uscita di un disco “perduto” degli Screaming Trees. Il comunicato stampa che accompagna l’album, per evitare le illazioni e le voci, recita:
“No plans for a reunion, as the band members are finally well-adjusted adults who actually get along with each other and have happily moved on with their lives.”
Solo per questo comunicato amo l’ex-band di Mark Lanegan ancora di più.

Una delle cose più divertenti della trasmissione radiofonica 
Quindi, domani inizia la maturità. Quest’anno sono quindici anni che mi sono diplomato: ricordo molto bene alcune cose degli esami, altre un po’ meno. Ma ho due riferimenti assoluti: uno di cui ho in mente ogni particolare, l’altro che, invece, è stato completamente cancellato.
Quello che ho totalmente rimosso, invece, è stato il compito di matematica. Ho fatto il Liceo scientifico e, verso la fine del triennio, complice anche la coeva canzone dei Rage Against the Machine, pensavo che avere fatto matematica fosse stato il modo migliore per mettere in pratica il “Know Your Enemy” di Zack de la Rocha e soci. Nonostante questo atteggiamento spavaldo, sono morto d’ansia prima di ogni compito di matematica dei cinque anni del liceo: dato che ricordo bene quella sensazione letale ancora oggi, mi domando spesso come accidenti abbia affrontato il compito di matematica dell’Esame di Stato. Eppure anche quello è andato bene. Ma non ricordo nulla, niente, se non una parabola, non intesa nel senso evangelico né elettrotecnico: la funzione della parabola, quella c’era. Tutto il resto: zero (è il caso di dirlo).


E infine ho fatto la prova dello specchio con 